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07 Apr 2022

A scuola senz’auto: una sfida “sostenibile”

Educare alla mobilità sostenibile fin dalla più tenera età. Anche creando un gioco, una competizione.

Dal 18 al 25 marzo è tornata nelle scuole di Trento la gara A scuola senz’auto, che si inserisce all’interno del progetto Bambini a piedi sicuri, proposto dall’ufficio Politiche giovanili, per sensibilizzare bambine e bambini, famiglie, cittadine e cittadini al tema della mobilità sostenibile.

L’obiettivo non era facile: fare in modo che la propria classe, inclusi gli insegnanti, raggiungessero la scuola per cinque giorni consecutivi in maniera sostenibile: a piedi, in bicicletta, in monopattino, in bus o tramite il car pooling.

A raccogliere la sfida sono state 143 classi di 15 scuole della città, per un totale di circa 2.900 partecipanti (2.617 bambini e circa 250 insegnanti).
Hanno partecipato le scuole Nicolodi di Oltrefersina, Schmid di Cristo Re, Bernardi di Cognola, De Carli di Meano, Pigarelli di Gardolo, Tomasi di Villazzano, Slop von Cadenberg di Cadine, De Gaspari di S. Giuseppe – S. Chiara, Savio di S. Giuseppe – S. Chiara, Belenzani di via S. Vito, Zandonai di Martignano, scuola primaria di Ravina, scuola primaria di Mattarello e Moggioli di Povo, S. Vigilio di Vela.

Ben 58 sono state le classi risultate vincitrici, in cui cioè la totalità delle bambine e dei bambini, incoraggiati e sostenuti dalle famiglie e dagli insegnanti, hanno raggiunto la scuola in modo sostenibile per un’intera settimana. Il dettaglio dei risultati è pubblicato su www.trentogiovani.it .

Una nota di merito va a tutti i piccoli partecipanti, che con il loro impegno hanno stimolato anche i genitori ad essere più sostenibili durante quelle giornate, chi invitandoli ad aderire al Piedibus, chi “obbligandoli” ad andare al lavoro in bici, come a Vela.

(fonte: Ufficio stampa Comune di Trento)